Stent con giunzioni non permanenti “Bioadaptor”

Cosa sono gli stent Bioadaptor?

Gli Bioadaptor sono stent di ultima generazione realizzati in materiali metallici cromo-cobalto simili agli stent a rilascio di farmaco di ultima generazione con spessore delle maglie di 71 micron. La caratteristica che distingue i Bioadaptor dagli usuali stent metallici a rilascio di farmaco e che le giunture, presenti sull’asse orizzontale dette “link” non sono permanenti. Con in riassorbimento del polimero dopo alcuni mesi tali giunture rimangono libere di espandersi e lo stent non è più un sistema che mantiene l’arteria fissa ad un diametro corrispondente al diametro del Bioadaptor. Quando le giunzioni sono completamente libere il Bioadaptor permette all’arteria di dilatarsi e di vasocostringersi quando necessario. Un’altra funzione unica ai Bioadaptor è la possibilità che l’arteria vada incontro a rimodellamento positivo: la naturale possibilità che un vaso arterioso ha di espandere il suo lume per contrastare l’ingombro creato da una placca ostruente che si può formare nel futuro.

Il video qui sotto mostra un Bioadaptor che all’apparenza è simile ad uno stent metallico a rilascio di farmaco di ultima generazione.

La caratteristica peculiare Bioadaptor è mostrata in questa figura dove le giunzioni “link” posso diventare liberi grazie al riassorbimento del polimero che li tiene temporaneamente legati.

Materiali

I Bioadaptor sono stent di cromo cobalto con uno spessore di 71 micron. Il metallo e le giunzioni sono ricoperte da un polimero PLLA che si riassorbirà in 6 mesi rendendo libero il bioadaptor di espandersi. Il tutto è poi ulteriormente ricoperto da un sottile strato di polimero PLGA in grado di rilasciare Sirolimus per un periodo di 3 mesi.

Gli studi

I primi studi condotti sui Bioadaptor sono stati effettuati in Italia (gruppo Ospedale San Raffele di Milano) con un centro in Belgio (S Verheye et al. Eurointervention 2020; 16:e974-e981).

Successivamente è stato fatto un ampio studio randomizzato rispetto agli stent a rilascio di farmaco arruolando 445 pazienti che ha dimostrato la non inferiorità per eventi clinici e la superiorità per rimodellamento vascolare e per non progressione della placca nella zona in cui è presente il bioadaptor (S Saito et al. eClinicalMedicine,2023;65:102304 https://doi.org/10.1016/j.eclinm.2023.102304).

Qui sotto sono elencati gli studi condotti o in esecuzione per valutare i Bioadaptor.

Il presente

Attualmente il Bioadaptor ha ottenuto il marchio CEed è disponibile per l’utilizzo clinico. La tecnica, le modalità di impianto e le indicazioni cliniche sono simili a quelle per gli stent metallici a rilascio di farmaco.

In sintesi, potremmo affermare che il Bioadaptor è un “stent unico” con le caratteristiche positive degli stent metallici e con le caratteristiche positive degli stent bioassorbibili e senza le caratteristiche negative presenti per entrambi.

Quali sono gli stent bioassorbibili che noi utilizziamo?

Il Bioadaptor che noi utilizziamo e il DynamX prodotto da ELIXIR Inc.